Gli Italiani preferiscono gioielli e diamanti

30.11.2017

Finalmente il mercato della gioielleria torna a brillare. E il prossimo Natale sarà prezioso. Ma per fare buoni acquisti, bisogna affidarsi ad un consulente di comprovata esperienza.

Dopo anni di incertezze e stagnazione economica, gli italiani hanno ricominciato ad acquistare preziosi - sia online che nei negozi - non solo per sé stessi, ma soprattutto per fare un regalo alle persone più care. Questo è quanto emerge dall'OSSERVATORIO DELLE GIOIELLERIE, una ricerca firmata da FORMAT RESEARCH e commissionata da FEDERPREZIOSI CONFCOMMERCIO, CLUB DEGLI ORAFI, PREZIOSA MAGAZINE.

"Sono dati molto positivi - afferma Maurizio Spoldi, amministratore di DSC, Diamond Service Company - il mercato della gioielleria torna a essere vivace, ma attenzione: per fare acquisti di alta qualità al miglior prezzo, bisogna rivolgersi a consulenti esperti di preziosi. Non sempre nelle gioiellerie e nei centri commerciali c'è personale competente in grado di guidare il cliente in un percorso di acquisto consapevole e conveniente. Il nostro team di consulenti è garanzia di affidabilità e di profonda conoscenza del mercato sia di gioielli che di materie prime. Assistere il cliente per rispondere a tutte le sue esigenze è la nostra missione. Non a caso, tutti i servizi di consulenza DSC sono gratuiti".

I parametri della ricerca, elaborata con interviste su tutto il territorio nazionale, riguardano i comportamenti negli ultimi 18 mesi di un campione di italiani, formato da oltre mille soggetti adulti, di età superiore ai 24 anni. Di questo campione il 75,6% ha frequentato le gioiellerie italiane, ha acquistato gioielli e bijoux on line e ha fatto fare riparazioni. Di quel 75,6%, l'86,9% ha comprato un gioiello per sé stesso o per altri, il 32,2% per riparare un oggetto prezioso, il 60,7% per valutare un acquisto, il 33,3% per scegliere in negozio prima di acquistare online, il 29,0% per approfondire le informazioni di un investimento. "Il supporto di un consulente accreditato è ancor più importante quando si tratta di materie prime - sottolinea Spoldi - l'investimento in diamanti, lingotti o monete d'oro per DSC significa informare correttamente il cliente ed assicurare le formule a garanzia del capitale e a tutela dei risparmi".

Ma torniamo alla ricerca per capire chi compra preziosi e perché. Le modalità di acquisto: il 75% ha scelto la gioielleria tradizionale su strada, il 44,9% quella tradizionale in un centro commerciale, il 31,1% ha preferito siti di e-commerce, il 17,8% negozi online di un marchio noto, il 13,6% il sito web di una gioielleria tradizionale. Per quel che riguarda invece le motivazioni di acquisto, le occasioni sono quelle tradizionali: 46,5% compleanni, 37,6% nascite o lauree, 27,8% anniversari, 22,3% matrimoni, 17,5% Natale e Capodanno, 15,1% San Valentino. Per il Natale 2017, rispetto al 2016, le previsioni indicano il trend in crescita: Il 17,4% ha dichiarato che spenderà di più nel 2017 rispetto allo scorso anno, il 74% la stessa cifra e l'8,6% un po' di meno. Gli oggetti che saranno più richiesti? Bracciali per 50,1%, orecchini per il 43,4%, ciondoli per il 39,0%, orologi per il 9,0%, collane/collier per il 36,2, anelli per il 26,9%, spille per il 12,5%, gemelli/fermacravatte per l'11,1%, anelli di fidanzamento per il 13,0%. Il 22,7% oggetti in oro, il 4,3% in platino, il 14,1% argento e il 17,7% bigiotteria. Acquisterà orologi di fascia economica (fino a 500 euro) il 73,6%, di fascia media (fino a 3mila euro) il 19,6%, di alta gamma (fino a 8mila euro) il 5,2%, di altissima gamma (oltre gli 8mila euro) il 1,6% Destinatari dei regali? Soprattutto i propri cari per l'81,9%.